Le origini della tradizione del Toro Ossequioso vengono generalmente fatte risalire dagli studiosi all’era precristiana, in particolare a matrici della ritualità tipica dei Sabini.
Il toro, protagonista della mattina del giorno della festa di Santa Maria della Neve, è un esemplare speciale che appartiene a tutta la popolazione e vive la propria intera vita amato e curato dagli abitanti di Bacugno.
Addestrato sin da giovanissimo, si inginocchia la mattina del 5 agosto sul sagrato della Chiesa di Santa Maria della Neve al cospetto della statua della Madonna. Un momento solenne e di gioia contornato da centinaia di fedeli e curiosi, rallegrato dai vivaci colori della festa e degli ornamenti del toro.
Durante l’anno il toro “Azeglio” vive nella sua “casa del toro”, realizzata dal comitato all’interno di un paco a lui dedicato e dove è possibile andare ad ammirarlo in qualsiasi momento.
Si trova nella frazione di Steccato, vicino alla piazzetta principale del paese.